SCIENZE & FEDE
28 MARZO 2017
Prof. Francesco Agnoli
SCIENZIATI E CREDENTI
Il Prof. Francesco Agnoli martedi 28 marzo , nell’ultimo incontro “SCIENZA E FEDE” , organizzato dalla Associazione culturale “LA PIEVE” ha parlato di “scienziati e credenti”.
Oggi siamo spesso indotti a pensare che gli scienziati siano fondamentalmente laici e proprio perché scienziati siano prevalentemente agnostici o atei. La Scienza ci viene presentata in contrapposizione alla Fede. Credere in Dio è una opinione personale , quasi priva di ogni conferma razionale. In realtà tutte le scienze dalla matematica, alla fisica, alla chimica , alla biologia , all’astronomia si sono sviluppate principalmente nel mondo giudaico cristiano. Nella Bibbia si dice che l’uomo è fatto ad immagine di Dio e che a lui è dato il compito di nominare e cioè di conoscere le cose e gli altri esseri del mondo. Il desiderio di trovare le leggi del creato e la scoperta di un ordine razionale preesistente hanno spinto e affascinato persone credenti. Per questo non è casuale che molti scienziati siano stati religiosi e sacerdoti, come Copernico o il sacerdote belga Lemaitre, primo a teorizzare il Big Bang e l’espansione dell’Universo. Uomini di fede erano Keplero, Galileo, Pascal, Eulero,Mendel, Newton, Pasteur, Plank, Einstein, ecc.
Anche oggi molti scienziati si dichiarano credenti. Sono la maggioranza in Italia ed anche negli Stati Uniti . La contrapposizione tra Scienza e Fede è artificiosa, nata con la Rivoluzione Francese e poi sostenuta dal positivismo e materialismo. In realtà è difficile non riconoscere nelle scoperte scientifiche che esiste un progetto preesistente , che una Razionalità lo ha pensato, che il cosmo e la vita non possono essere frutto del caso .
Un incontro impegnativo, quello del professor Agnoli, denso di storie di scienziati credenti e di riflessioni. Un incontro che ha ben completato il tema sul rapporto “SCIENZA e FEDE”